Batterie per cacciaviti: tipi, selezione e conservazione

Batterie per cacciaviti: tipi, selezione e conservazione
  1. Vantaggi e svantaggi
  2. Visualizzazioni
  3. Design e specifiche
  4. Suggerimenti per la selezione
  5. Modelli popolari
  6. Funzionamento e manutenzione
  7. Regole per la sostituzione della batteria

Gli avvitatori a batteria sono un tipo di strumento popolare e sono ampiamente utilizzati nella costruzione e nella vita di tutti i giorni. Tuttavia, l'efficienza e la durata di un tale dispositivo dipendono interamente dal tipo di batteria installata nel dispositivo. Pertanto, è necessario prestare particolare attenzione alla scelta dell'alimentatore.

Vantaggi e svantaggi

L'elevata domanda dei consumatori e un gran numero di recensioni positive sui dispositivi a batteria sono dovuti a una serie di indiscutibili vantaggi di tali modelli. Rispetto ai dispositivi di rete, gli avvitatori a batteria sono completamente autonomi e non necessitano di una fonte di alimentazione esterna. Ciò consente di eseguire lavori nei territori adiacenti, dove è tecnicamente impossibile allungare il trasporto, nonché sul campo.

Inoltre, i dispositivi non hanno un cavo, il che consente di utilizzarli in luoghi difficili da raggiungere in cui non è possibile avvicinarsi con uno strumento di rete.

Come ogni dispositivo tecnico complesso, i modelli di batteria hanno i loro punti deboli. Questi includono un peso maggiore, rispetto ai modelli di rete, dovuto alla presenza di una batteria pesante, e la necessità di caricare periodicamente la batteria.

Inoltre, il costo di alcuni campioni autonomi supera significativamente il costo dei dispositivi che operano dalla rete, che è spesso un fattore decisivo e costringe il consumatore ad abbandonare l'acquisto di dispositivi a batteria a favore di quelli elettrici.

Visualizzazioni

Oggi, gli avvitatori a batteria sono dotati di tre tipi di batterie: modelli al nichel-cadmio, agli ioni di litio e al nichel-metallo idruro.

Nichel Cadmio (Ni-Cd)

Sono il tipo di batteria più antico e diffuso conosciuto dall'umanità negli ultimi 100 anni. I modelli sono caratterizzati da alta capacità e basso prezzo. Il loro costo è quasi 3 volte inferiore a quello dei moderni campioni di idruro di metallo e ioni di litio.

Le batterie (banchi) che compongono l'unità comune hanno una tensione nominale di 1,2 volt e la tensione totale può raggiungere i 24 V.

I vantaggi di questo tipo includono una lunga durata e un'elevata stabilità termica delle batterie, che consente loro di essere utilizzate a temperature fino a +40 gradi. I dispositivi sono progettati per mille cicli di scarica/carica e possono funzionare in modalità attiva per almeno 8 anni.

Inoltre, con un cacciavite dotato di questo tipo di batteria, si può lavorare fino a scaricarla completamente, senza timore di cali di potenza e guasti rapidi.

Il principale svantaggio dei campioni di nichel-cadmio è la presenza di un "effetto memoria", a causa del quale non è consigliabile caricare la batteria fino a quando non è completamente scarica... Altrimenti, a causa di ricariche frequenti e di breve durata, le piastre delle batterie iniziano a deteriorarsi e la batteria si guasta rapidamente.

Un altro inconveniente significativo dei modelli al nichel-cadmio è il problema dello smaltimento delle batterie usate.

Il fatto è che gli elementi sono altamente tossici, motivo per cui richiedono condizioni speciali per la conservazione e la lavorazione.

Ciò ha portato a vietarne l'uso in molti paesi europei, dove è stato istituito un rigoroso controllo per mantenere la pulizia dello spazio circostante.

Idruro di nichel metallico (Ni-MH)

Sono più avanzati, rispetto al nichel-cadmio, con opzione batteria e hanno prestazioni elevate.

Le batterie sono leggere e di piccole dimensioni, il che rende molto più facile lavorare con un cacciavite. La tossicità di tali batterie è molto più bassarispetto al modello precedente, e Sebbene l'"effetto memoria" sia presente, è espresso piuttosto debolmente.

Inoltre, le batterie sono caratterizzate da un'elevata capacità, una custodia resistente e sono in grado di resistere a più di un migliaio e mezzo di cicli di carica-scarica.

Gli svantaggi dei modelli al nichel-metallo idruro includono una bassa resistenza al gelo, che non ne consente l'utilizzo in condizioni di temperature negative, autoscarica rapida e non molto lunga, rispetto ai campioni di nichel-cadmio, durata.

Inoltre, i dispositivi non tollerano scariche profonde, impiegano molto tempo per caricarsi e sono costosi.

Ioni di litio (Li-Ion)

Le batterie sono state sviluppate negli anni '90 del secolo scorso e sono i dispositivi accumulatori più moderni. In termini di molti indicatori tecnici, superano notevolmente i due tipi precedenti e sono dispositivi senza pretese e affidabili.

I dispositivi sono progettati per 3 mila cicli di carica / scarica e la loro durata raggiunge i 5 anni. I vantaggi di questo tipo includono l'assenza di autoscarica, che consente di non caricare il dispositivo dopo la conservazione a lungo termine e di iniziare immediatamente a funzionare, nonché l'elevata capacità, il peso leggero e le dimensioni compatte.

Le batterie non hanno alcun "effetto memoria", motivo per cui possono essere caricate a qualsiasi livello di scaricasenza timore di perdita di potenza. Inoltre, i dispositivi si caricano rapidamente e sono privi di sostanze tossiche.

Oltre a molti vantaggi, i dispositivi agli ioni di litio hanno anche dei punti deboli. Questi includono costi elevati, durata inferiore e bassa resistenza agli urti rispetto ai modelli al nichel-cadmio. Così, in caso di forte shock meccanico o caduta da una grande altezza, la batteria potrebbe esplodere.

Tuttavia, negli ultimi modelli, alcuni difetti tecnologici sono stati eliminati, quindi il dispositivo è diventato meno esplosivo. Quindi, è stato installato un controller per il riscaldamento e il livello di carica della batteria, che ha permesso di escludere completamente un'esplosione dal surriscaldamento.

Il prossimo svantaggio è che le batterie temono una scarica profonda e richiedono un monitoraggio regolare del livello di carica. Altrimenti, il dispositivo inizierà a perdere le sue proprietà di lavoro e fallirà rapidamente.

Un altro svantaggio dei modelli agli ioni di litio è il fatto che la loro durata non dipende dall'intensità di utilizzo del cacciavite e dai cicli che ha eseguito, come nel caso dei dispositivi al nichel-cadmio, ma esclusivamente dall'età del batteria. Così, dopo 5-6 anni anche i nuovi modelli saranno inoperanti, nonostante non siano mai stati utilizzati. Ecco perchè l'acquisto di batterie agli ioni di litio è ragionevole solo nei casi in cui è previsto l'uso regolare di un cacciavite.

Design e specifiche

La batteria è giustamente considerata uno dei componenti principali del cacciavite, la potenza e la durata del dispositivo dipendono da quanto sono elevate le sue proprietà operative.

Strutturalmente, la batteria è disposta in modo abbastanza semplice: il vano batteria è dotato di un coperchio che è fissato ad esso tramite quattro viti. Uno degli hardware è solitamente riempito di plastica e serve come prova che la batteria non è stata aperta. Questo a volte è necessario nei centri di assistenza per la manutenzione delle batterie in garanzia. All'interno della custodia è posta una ghirlanda di batterie con collegamento in serie, per cui la tensione totale della batteria è uguale alla somma della tensione di tutte le batterie. Ciascuno degli elementi ha la propria marcatura con parametri operativi e tipo di modello.

Le principali caratteristiche tecniche delle batterie ricaricabili per avvitatore sono capacità, tensione e tempo di carica completa.

  • Capacità della batteria misurato in mAh e mostra per quanto tempo la cella è in grado di fornire il carico quando è completamente carica. Ad esempio, un indicatore di capacità di 900 mAh indica che con un carico di 900 milliampere, la batteria si scarica in un'ora. Questo valore permette di giudicare le potenzialità del dispositivo e calcolare correttamente il carico: maggiore è la capacità della batteria e meglio il dispositivo mantiene la carica, più a lungo l'avvitatore potrà lavorare.

La capacità della maggior parte dei modelli domestici è di 1300 mAh, che è sufficiente per un paio d'ore di lavoro intenso. Nei campioni professionali, questa cifra è molto più alta e ammonta a 1,5-2 A / h.

  • Voltaggio È anche considerata un'importante proprietà tecnica della batteria e ha un impatto diretto sulla potenza del motore elettrico e sulla quantità di coppia. I modelli domestici di avvitatori sono dotati di batterie di media potenza da 12 e 18 Volt, mentre in dispositivi potenti sono installate batterie da 24 e 36 Volt.La tensione di ciascuna delle batterie che compongono il pacco batterie varia da 1,2 a 3,6 V e dipende dal modello della batteria.
  • Tempo di ricarica completa indica quanto tempo impiega la batteria per caricarsi completamente. Fondamentalmente, tutti i moderni modelli di batterie si caricano abbastanza velocemente, in circa 7 ore, e se hai solo bisogno di ricaricare un po' il dispositivo, a volte bastano 30 minuti.

Tuttavia, con la ricarica a breve termine, è necessario prestare la massima attenzione: alcuni modelli hanno il cosiddetto "effetto memoria", motivo per cui le ricariche frequenti e brevi sono controindicate per loro.

Suggerimenti per la selezione

Prima di procedere all'acquisto di una batteria per avvitatore, è necessario determinare con quale frequenza e in quali condizioni si prevede di utilizzare lo strumento. Quindi, se il dispositivo viene acquistato per un uso irregolare con un carico minimo, non ha senso acquistare un costoso modello agli ioni di litio. In questo caso, è meglio optare per le collaudate batterie al nichel-cadmio, con le quali non succederà nulla durante la conservazione a lungo termine.

I prodotti al litio, indipendentemente dal fatto che siano in uso o meno, devono essere mantenuti in uno stato di carica, mantenendo almeno il 60% di carica.

Se la batteria viene scelta per l'installazione su un modello professionale, il cui utilizzo sarà costante, in questo caso è meglio prendere "litio".

Quando acquisti un cacciavite o una batteria separata dalle tue mani, devi ricordare la proprietà dei modelli agli ioni di litio per invecchiare in base alla loro età.

E anche se lo strumento sembra nuovo e non è mai stato acceso, è molto probabile che la batteria al suo interno sia già inoperativa. Pertanto, in tali situazioni, dovresti scegliere solo modelli al nichel-cadmio o essere preparato al fatto che la batteria agli ioni di litio dovrà essere cambiata presto.

Per quanto riguarda le condizioni di funzionamento dell'avvitatore, va tenuto presente che se lo strumento viene scelto per il lavoro in campagna o in garage, allora è meglio optare per "cadmio"... A differenza dei campioni agli ioni di litio, tollerano molto meglio il gelo e non temono colpi e cadute.

Per lavori interni poco frequenti, è possibile acquistare un modello in nichel-metallo idruro.

Hanno una grande capacità e sono ben collaudati come assistenti domestici.

Pertanto, se hai bisogno di una batteria economica, resistente e duratura, allora devi scegliere il nichel-cadmio. Se hai bisogno di un modello capiente in grado di far girare il motore a lungo e con potenza, questo è, ovviamente, "litio".

Le batterie al nichel-metallo idruro nelle loro proprietà sono più vicine al nichel-cadmio, quindi, per il funzionamento a temperature positive, possono essere scelte come un'alternativa più moderna.

Modelli popolari

Attualmente, la maggior parte delle aziende produttrici di utensili elettrici produce batterie per trapani e avvitatori. Tra l'enorme varietà di modelli diversi, ci sono sia marchi famosi del mondo che dispositivi economici di aziende poco conosciute. E sebbene a causa dell'elevata concorrenza, quasi tutti i prodotti sul mercato sono di alta qualità, alcuni modelli dovrebbero essere evidenziati separatamente.

  • Il leader per numero di recensioni di approvazione e domanda dei clienti è Makita Japanese giapponese... L'azienda produce elettroutensili da molti anni e, grazie all'esperienza accumulata, fornisce solo prodotti di alta classe al mercato mondiale. Pertanto, il modello Makita 193100-4 è un tipico rappresentante delle batterie al nichel-metallo idruro ed è famoso per la sua alta qualità e lunga durata. Il prodotto appartiene alla categoria delle batterie ad alto prezzo. Il vantaggio di questo modello è una grande capacità di carica di 2,5 A / h e l'assenza di un "effetto memoria". La tensione della batteria è di 12 V e il modello pesa solo 750 g.
  • Batteria Metabo 625438000 è una batteria agli ioni di litio e ha incorporato tutte le migliori caratteristiche di questo tipo di prodotto. Il dispositivo non ha un "effetto memoria", che consente di caricarlo secondo necessità, senza attendere una scarica completa della batteria. La tensione del modello è di 10,8 volt e la capacità è di 2 A / h. Questo permette all'avvitatore di lavorare a lungo senza ricaricarsi e di essere utilizzato come strumento professionale. L'installazione di una batteria sostituibile nel dispositivo è molto semplice e non crea difficoltà nemmeno per gli utenti che sostituiscono la batteria per la prima volta.

La particolarità di questo modello tedesco è il peso contenuto, che è di soli 230 g, questo alleggerisce notevolmente l'avvitatore e lo pone sullo stesso livello degli elettrodomestici in termini di comfort di utilizzo.

Inoltre, una tale batteria è piuttosto economica.

  • Nichel-cadmio modello NKB 1420 XT-A Charge 6117120 prodotto in Cina utilizzando la tecnologia russa e è analogo alle batterie Hitachi EB14, EB1430, EB1420 e altri. Il dispositivo ha un'alta tensione di 14,4 V e una capacità di 2 A/h. La batteria pesa parecchio - 820 g, che, tuttavia, è tipica di tutti i modelli al nichel-cadmio ed è spiegata dalle caratteristiche del design delle batterie. Il prodotto si distingue per la capacità di lavorare a lungo con una singola carica, gli svantaggi includono la presenza di un "effetto memoria".
  • Batteria cubo 1422-Makita 192600-1 è un altro membro della famosa famiglia ed è compatibile con tutti i cacciaviti di questo marchio. Il modello ha un'alta tensione di 14,4 V e una capacità di 1,9 A/h. Un tale dispositivo pesa 842 grammi.

Oltre ai modelli di marchi noti, ci sono altri design interessanti sul mercato moderno.

Pertanto, Power Plant ha lanciato la produzione di batterie universali compatibili con quasi tutte le marche popolari di cacciaviti.

Tali dispositivi sono molto più economici delle batterie native e si sono dimostrati abbastanza buoni.

Funzionamento e manutenzione

Per aumentare la durata delle batterie, nonché per garantire il loro corretto e stabile funzionamento, è necessario seguire alcune semplici regole.

  • Il lavoro con cacciaviti dotati di batterie al nichel-cadmio deve essere continuato fino a quando il pacco batterie è completamente scarico. Si consiglia di conservare tali modelli solo quando sono scarichi.
  • Affinché i dispositivi NiCd "dimentichino" rapidamente il livello di carica indesiderato, si consiglia di eseguirli più volte in un ciclo "carica completa - scarica profonda". Nel processo di ulteriore lavoro, è estremamente indesiderabile ricaricare tali batterie, altrimenti il ​​dispositivo potrebbe nuovamente "ricordare" parametri non necessari e in futuro si "spegnerà" esattamente a questi valori.
  • Un banco batterie Ni-Cd o Ni-MH danneggiato può essere ripristinato.Per fare ciò, viene fatta passare una corrente in brevi impulsi, che deve essere almeno 10 volte superiore alla capacità della batteria. Durante il passaggio degli impulsi, i dendriti vengono distrutti e la batteria viene riavviata. Quindi viene "pompato" attraverso diversi cicli di "scarica profonda - carica completa", dopo di che iniziano a usarlo in modalità di lavoro. Il recupero di una batteria al nichel-idruro metallico segue lo stesso schema.
  • Il ripristino delle batterie agli ioni di litio con il metodo della diagnostica e del pompaggio di una cella morta è impossibile. Durante il loro funzionamento, si verifica la decomposizione del litio ed è assolutamente impossibile compensare le sue perdite. Le batterie agli ioni di litio difettose devono essere solo sostituite.

Regole per la sostituzione della batteria

Per sostituire le lattine in una batteria Ni-Cd o Ni-MH, è necessario prima rimuoverla correttamente. Per fare ciò, svitare le viti di fissaggio e, nei modelli più economici che non sono dotati di una struttura rimovibile, fare leva delicatamente sul blocco con un cacciavite e rimuovere la batteria.

Se il corpo è incollato nell'impugnatura del cacciavite, quindi usando un bisturi o un coltello con una lama sottile, scollegare il blocco attorno all'intero perimetro, quindi estrarlo. Successivamente, è necessario aprire il coperchio del blocco, dissaldare o mordere tutte le lattine con una pinza dalle piastre di collegamento e riscrivere le informazioni dalla marcatura.

In genere, questi modelli di batterie sono dotati di batterie con una tensione di 1,2 V e una capacità di 2000 mA / h. Di solito sono disponibili in ogni negozio e costano circa 200 rubli.

È necessario saldare gli elementi alle stesse piastre di collegamento che erano nel blocco. Ciò è dovuto al fatto che hanno già la sezione trasversale richiesta con resistenza, necessaria per il corretto funzionamento della batteria.

Se non è stato possibile salvare le piastre "native", è possibile utilizzare invece le strisce di rame. La sezione di queste strisce deve essere assolutamente identica alla sezione delle tavole "native"altrimenti le nuove lame diventeranno molto calde durante la carica e faranno scattare il termistore.

La potenza del saldatore quando si lavora con le batterie non deve superare i 65 W... La saldatura deve essere eseguita in modo rapido e preciso, senza consentire il surriscaldamento degli elementi.

Il collegamento della batteria deve essere coerente, ovvero il "-" della cella precedente deve essere collegato al "+" della successiva. Dopo che la ghirlanda è stata assemblata, viene eseguito un ciclo di ricarica completo e la struttura viene lasciata sola per un giorno.

Dopo il periodo specificato, è necessario misurare la tensione di uscita su tutte le batterie.

Con un assemblaggio corretto e una saldatura di alta qualità, questo valore diventerà lo stesso su tutti gli elementi e corrisponderà a 1,3 V. Quindi la batteria viene assemblata, installata in un cacciavite, accesa e tenuta sotto carico fino a quando non è completamente scarica. Quindi la procedura viene ripetuta, dopodiché il dispositivo viene ricaricato e utilizzato per lo scopo previsto.

Tutto sulle batterie per cacciaviti - nel video qui sotto.

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