Illuminazione a led per la cucina: caratteristiche, tipologie e consigli per la scelta

Contenuto
  1. Vantaggi e svantaggi
  2. Visualizzazioni
  3. Come scegliere?
  4. Sottigliezze di installazione

La chiave di ogni progetto è la giusta illuminazione. Ciò è particolarmente vero per il design della cucina, dove è necessaria una distribuzione uniforme del flusso luminoso per creare condizioni confortevoli durante la cottura. Oggi il mercato è rappresentato da una selezione chic di apparecchi di illuminazione, ma l'illuminazione a LED è particolarmente popolare all'interno delle cucine.

In origine enfatizza lo stile della stanza e viene rapidamente installato con le tue mani.

Vantaggi e svantaggi

I LED sono semiconduttori unici che emettono luce quando l'energia elettrica viene attraversata. A seconda della loro composizione chimica, possono generare luce di diversa intensità. Durante l'installazione di tali dispositivi, è necessario collegare uno stabilizzatore, poiché quando si utilizza un circuito diretto, i nastri si surriscaldano rapidamente e si guastano. Molto spesso, l'illuminazione a LED viene scelta per l'illuminazione della cucina, poiché presenta molti vantaggi.

  • Lunga durata. Il dispositivo può servire in modo affidabile fino a 14 anni, indipendentemente dal livello di stress. I nastri sono poco impegnativi per le condizioni di temperatura nella stanza.
  • Resistente ai danni meccanici esterni.
  • Vasta selezione di tavolozza di colori. Gli armadi e il backsplash possono essere illuminati in giallo, blu, bianco, viola, arancione, verde e rosso. Inoltre, sono disponibili in commercio anche LED che operano nello spettro dell'ultravioletto e dell'infrarosso.
  • La luminosità dell'illuminazione. Dopo l'accensione, i dispositivi iniziano immediatamente a diffondere la luce, senza richiedere ulteriore tempo per il riscaldamento.
  • Possibilità di montaggio con diversi angoli di emissione luminosa.
  • Sicurezza operativa.
  • Prezzo abbordabile.
  • Compatibilità ambientale.
  • Dimensioni compatte. A differenza di altri tipi di dispositivi, le strisce LED sono invisibili all'interno e sono visibili solo quando sono accese.
  • Ampia area di copertura. Nonostante le sue piccole dimensioni, il dispositivo è in grado di emettere una luce intensa, creando un buon ambiente di lavoro in cucina. Inoltre, lo sfarfallio è completamente escluso con tale illuminazione.
  • Facile da installare. Gli apparecchi a LED possono essere facilmente fissati al backsplash e sopra i mobili. Anche un maestro alle prime armi si occuperà della loro installazione.

Per quanto riguarda le carenze, l'alimentazione dei dispositivi LED spesso fallisce. Questo è il loro unico aspetto negativo.

Visualizzazioni

Per l'installazione della retroilluminazione a LED, è possibile utilizzare entrambi gli apparecchi già pronti e assemblare il sistema da singoli elementi. Per fare ciò, acquista un set composto da moduli, che sono collegati da un conduttore durante l'installazione in un unico blocco. I dispositivi di illuminazione di questo tipo sono presentati sul mercato in un vasto assortimento e ognuno di essi è caratterizzato dalle proprie caratteristiche. L'illuminazione della cucina viene solitamente creata utilizzando vari dispositivi integrati.

Lampade spot

Sono ideali per l'installazione sotto pensili ea soffitto. Venduto come set e per pezzo. È meglio acquistare dispositivi dotati di adattatori, sono molto più facili da assemblare in un unico sistema.

Tali lampade forniscono un'illuminazione eccellente, ma il loro alimentatore richiede una sostituzione periodica, poiché spesso fallisce.

Faretti lineari e da incasso

Questi dispositivi vengono solitamente utilizzati come illuminazione aggiuntiva dell'armadio. Sono facili da usare, compatti, ma è necessaria una certa esperienza per eseguire lavori di installazione.

Gli apparecchi spot e lineari possono avere un sistema di controllo touch, grazie al quale la luce si accende e si spegne quando tocchi leggermente un certo punto del loro corpo. L'interruttore tattile funziona a batterie ed è evidenziato da un diodo blu costantemente acceso.

Di solito sono nascosti nei ripiani inferiori degli armadietti. Questo tipo di retroilluminazione viene utilizzato come fonte di luce aggiuntiva.

Crea un'atmosfera speciale di comfort all'interno, ma a causa dello schema complesso, solo uno specialista esperto può installare i dispositivi.

Nastri a diodi lineari

Hanno più vantaggi rispetto alle lampade già pronte, poiché sono disponibili in diverse luminosità e colori. Inoltre, l'installazione dei dispositivi è rapida e semplice; per l'installazione è sufficiente tagliare la lunghezza richiesta del nastro e fissarlo alla superficie. Sono venduti ad un prezzo accessibile. Per la cucina si possono utilizzare sia nastri multicolori che monocolore, mentre i primi sono più funzionali, in quanto permettono di creare un'atmosfera diversa.

La gestione del colore viene eseguita utilizzando uno speciale telecomando.

Come scegliere?

Quando crei un design per la cucina, dovresti prestare particolare attenzione alla sua illuminazione. Molto spesso, i dispositivi a LED vengono utilizzati per illuminare il set da cucina e la stanza nel suo insieme.

Affinché tali dispositivi durino a lungo e diffondano correttamente la luce, è importante considerare diversi punti al momento dell'acquisto.

  • Impermeabile. Poiché in cucina sono costantemente presenti fumi di cottura e alta umidità, si consiglia di utilizzare lampade IP54 per l'installazione dell'illuminazione. Sono resistenti all'umidità e non temono i cambiamenti di temperatura nella stanza.
  • Sicurezza antincendio. Per le cucine dove si trovano i piani cottura a gas è necessario scegliere lampade protette da un robusto alloggiamento. Deve essere realizzato in materiale resistente agli urti.
  • Facile da curare. È meglio optare per elettrodomestici con una superficie pratica in quanto sono più facili da pulire. I dispositivi di strutture complesse, dopo essere stati rivestiti con un rivestimento grasso, sono problematici da pulire.
  • Compatibilità ambientale. Gli esperti raccomandano l'acquisto di modelli di lampade a LED che non emettono sostanze nocive quando riscaldate. Per fare ciò, è necessario controllare i loro certificati di qualità.
  • Intensità del flusso luminoso. Per la disposizione della cucina, sono adatte strisce con diodi nella quantità di 30, 60, 120 e 240. Sono disposte sotto forma di strisce per ogni metro di superficie. Va ricordato che la qualità della diffusione del flusso luminoso dipende direttamente dall'altezza di montaggio dei nastri.
  • Attrezzatura. Per il normale funzionamento dei dispositivi a nastro, sono necessari un alimentatore da 12 o 24 V, un amplificatore (con carichi intensi) e un controller (se si prevede di installare nastri multicolori). La maggior parte dei produttori fornisce prodotti in un set completo, alcuni separatamente. Pertanto, per risparmiare denaro, è meglio acquistare immediatamente dispositivi dotati di tutti gli elementi.

Sottigliezze di installazione

Il processo di installazione degli apparecchi di illuminazione in cucina è semplice, qualsiasi artigiano domestico può gestirlo. Prima di montare il sistema e collegare i LED ad esso, è necessario disporre di tutti gli accessori e di un set di strumenti. Per installare un dispositivo LED avrai bisogno di:

  • nastro da 12 W;
  • Telecomando;
  • alimentazione (la potenza dipende dal tipo di dispositivo);
  • cavo con sezione massima 0,75 mm2;
  • colofonia e saldatura;
  • forbici;
  • saldatore;
  • nastro biadesivo largo;
  • asciugacapelli da costruzione;
  • trapano;
  • nastro isolante;
  • staffe di montaggio.

A seconda del tipo di nastro, dovresti decidere la posizione della retroilluminazione. Può essere montato sotto armadi, all'interno di cassetti, sopra un alzatina e su soffitti a gradini.

Inoltre, le strisce LED hanno un bell'aspetto sul bancone del bar e nelle nicchie, fungendo da elementi decorativi degli interni. Per la cucina, puoi scegliere sia nastri multicolori che monocromatici con il numero di cristalli da 1 a 4. È anche importante determinare il numero di diodi per 1 m di nastro: più ce ne sono, più luminosa sarà la luce essere.

Innanzitutto, l'alimentatore è montato, deve essere posizionato in un luogo tale che ci sia sempre accesso in caso di riparazione o sostituzione. È meglio fissare l'unità a un cavo collegato alla cappa. Nelle vicinanze può essere installato anche un trasformatore di retroilluminazione. Quindi lo strato protettivo viene rimosso dal nastro e viene fissato al fondo degli armadietti. Il nastro ha segni speciali per il taglio del prodotto.

Il cavo proveniente dall'alimentatore deve essere collegato alla striscia LED mediante saldatura, poiché questo metodo è considerato molto più affidabile rispetto all'utilizzo di connettori. I giunti sono sigillati con un tubo di protezione termica. Prima di incollare il nastro, è necessario pulire a fondo la superficie di lavoro da grasso e polvere. Innanzitutto, vengono fissati in più punti, quindi vengono tagliati e premuti saldamente.

Il circuito elettrico è collegato con la corretta polarità. Poiché le strisce LED sono alimentate da corrente continua, hanno segni - e +, il polo nell'alimentatore è indicato da un filo rosso. Inoltre, sarà necessario installare un interruttore, che può essere a pulsante, sensibile al tocco oa infrarossi. Quando si utilizzano più luci contemporaneamente, il collegamento all'alimentazione viene eseguito in parallelo.

Nel caso in cui lo schema elettrico venga eseguito con un interruttore convenzionale, dopo l'alimentazione vengono inseriti nel sistema un dimmer e dei LED.

Per risparmiare energia, quando si installa una tale retroilluminazione, è necessario scegliere un filo con una sezione trasversale massima e provare a effettuare meno connessioni. Quando si installano nastri ad alta potenza, sarà necessario utilizzare una casella del profilo. Se lo si desidera, il nastro viene nascosto utilizzando un profilo, viene scelto per abbinare il colore dei mobili.

Per quanto riguarda l'illuminazione touch, la sua installazione richiede modelli di dispositivi lineari collegabili al sistema "smart light". Tali dispositivi devono essere posizionati in modo tale da non creare zone d'ombra. È meglio posizionare gli interruttori accanto al nastro, poiché hanno un aspetto ordinato del modulo e non rovinano l'aspetto estetico della cucina. Allo stesso tempo, vale la pena prestare attenzione al fatto che i sensori risponderanno istantaneamente a qualsiasi contatto. Pertanto, la loro posizione dovrebbe escludere completamente l'attivazione accidentale del sensore.

L'installazione avviene allo stesso modo delle strisce LED, l'unica cosa è che i sensori di movimento sono inoltre collegati al sistema, grazie ai quali la luce si accenderà automaticamente sotto l'influenza della fonte di movimento.

L'installazione della striscia LED fai-da-te è mostrata nel seguente video.

Non ci sono commenti

Il commento è stato inviato con successo.

Cucina

Camera da letto

Arredamento